Come funziona

Basta aprire il menu laterale o toccare il punto blu che indica dove ci si trova, poi selezionare “Condividi posizione”, quindi scegliere con chi e per quanto tempo condividere. È possibile condividere la posizione in tempo reale con i contatti Google, o condividerla con amici e familiari inviando un link tramite altre app di messaggistica. Durante la condivisione, i contatti selezionati ci vedranno sulla loro mappa, e noi visualizzereremo un’icona sopra la bussola sulla mappa che ricorderà che stiamo condividendo la posizione. È possibile cambiare idea e interrompere la condivisione in qualsiasi momento.

Una volta avviata la condivisione, i contatti potranno sapere l’orario di arrivo previsto, seguire il percorso o raggiungerci a destinazione. La condivisione termina automaticamente una volta arrivati.

 

Un social network molto speciale

La funzione sarà disponibile a breve in tutto il mondo, e ricorda da vicino Latitude, sempre di Google, abbandonata nel 2013 per introdurre la coindiuvisione della posizione in Google + . I tempi però sono cambiati: Google Maps non è più la semplice piattaforma di cartografia digitale di una volta, ma un tassello essenziale alle fondamenta dell’intero sistema Google, attivo anche quando l’app non è in primo piano sullo schermo del telefono. Google + sopravvive, ma più per accanimento terapeutico che per effettiva utilità, e così a Mountain View hanno pensato bene di riportare la funzione dov’è più ovvio che sia, cioè appunto nelle Maps. Che ora diventano anche una specie di social network,