“Volevamo le auto volanti e invece abbiamo avuto 140 caratteri”, il celebre detto del miliardario della Silicon Valley Peter Thiel potrebbe venire finalmente smentito da una serie di progetti che nei prossimi anni dovrebbero entrare in commercio: il taxi volante di Airbus , il prototipo della società olandese PAL-V e da ultima la moto volante creata da Kitty Hawk , start-up finanziata dal fondatore di Google Larry Page, che da tempo insegue il sogno di spostare il traffico urbano dalle strade ai cieli.

Un sogno che diventerà a breve realtà: lunedì il presidente di Kitty Hawk, Sebastian Thrun (per lungo tempo impegnato nelle auto autonome di Google), ha presentato via Twitter un video che mostra il prototipo volare su un lago della California. Kitty Hawk è una moto volante elettrica, dal peso di 100 chilogrammi, che può raggiungere la velocità di 40 chilometri orari.

La moto volante di Larry Page ha ottenuto i permessi per volare legalmente negli Stati Uniti (ma solo in aree prive di traffico) e non ha bisogno di particolari licenze per essere guidata; anzi, secondo quanto scritto sul sito, bastano poche ore per imparare a pilotarla. Ancora non ci sono notizie sul costo di Kitty Hawk (la cui versione definitiva dovrebbe essere molto diversa dal prototipo), ma chi è disposto a investire nel progetto 100 dollari otterrà uno sconto di 2mila dollari.