Oppo R15 Pro segna, di fatto, il ritorno dell’azienda cinese in Europa, in attesa che venga commercializzato l’attesissimo Find X. Nonostante si tratti di un brand poco conosciuto dalle nostre parti, stiamo parlando del quinto produttore mondiale di telefonia, in grado di giocarsi la quarta piazza con Xiaomi. Una realtà importante dunque che, tra le altre cose, ha a disposizione importanti mezzi economici.
Il brand Oppo infatti fa parte della BBK Electronics, holding cinese che ingloba anche Vivo e OnePlus. Un assetto che, in parte, si riflette anche in questo R15 Pro, uno smartphone in grado di far intravedere le potenzialità dell’azienda. In ogni caso, come vedremo nel corso della recensione, ci sono alcuni aspetti che mi hanno convinto meno, a cominciare dal prezzo di listino di 649 euro.
Oppo non è nuova a riporre particolare attenzione alla parte costruttiva dei propri smartphone, e questo R15 Pro non fa eccezione. Sia la parte frontale che quella posteriore sono realizzate in vetro, con lo schermo protetto da vetro Gorilla Glass 5. La back cover curva leggermente sui lati, così da innestarsi perfettamente sul frame in metallo. Questo è caratterizzato da una finitura più lucida rispetto al resto della scocca, così da mettere in evidenza i pulsanti fisici (volume e accensione, perfettamente raggiungibili).
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