Dalla discesa di Curiosity su Marte alla planata di New Horizons su Plutone, le immagini degli avvicinamenti spaziali più importanti degli ultimi anni realizzate e perfezionate da un software dell’Agenzia spaziale europea
Avvicinarsi e sbarcare su un pianeta che non sia la Terra, oppure su un asteroide o, ancora, sul nucleo di una cometa: per aiutarci a vederlo coi nostri occhi nonostante la distanza sconfinata esiste il sistema Planetary and asteroid natural scene generation utility, Pangu per gli amici, un software dell’Esa capace di simulare questi scenari con altissima precisione grazie ai dati scientifici raccolti in tempo reale.
In questo video, ecco la ricostruzione degli ultimi minuti della discesa del rover Curiosity alla conquista di Marte più una veduta ravvicinata di Phobos, una delle lune del Pianeta rosso. E ci sono anche la ripresa di un asteroide che ha sfiorato la terra e una veduta di Plutone ricreata grazie ai dati della sonda New Horizons della Nasa.
Be the first to comment on "Software NASA ci parla dello sbarco su Marte"