Niente snack portati a domicilio sul divano (per ora), ma per il resto Google Home è quanto di più simile a un maggiordomo ci si possa attualmente mettere in casa (a parte un maggiordomo vero, si intende).
Arriva infatti finalmente anche in Italia il primo smart speaker con controllo vocale di Google, grazie a cui avere risposte, servizi e aiuti, senza bisogno di usare le mani o i device di casa.
In parole semplici: Google Home (e la sua versione più piccola Google Home Mini) è uno speaker che si connette al proprio wifi di casa (e attraverso il wifi a tutti i dispositivi smart) a cui si può dare un’ampia serie di comandi, dal far partire una canzone da una playlist Spotify al farci dare le previsioni meteo del giorno.
Google Home e Google Home Mini sintetizzano la filosofia con cui Google ha progettato il proprio hardware: soluzioni semplici che siano funzionali ogni qualvolta c’è bisogno.
Per attivarlo basta la voce: «Ok Google, leggimi la ricetta per la torta di mele», e si possono tenere le mani in pasta (letteralmente) mentre qualcun altro ci legge i passaggi.
«Ok Google, spegni le luci», e non c’è più bisogno di alzarsi dal divano (ma solo se l’impianto luci è smart)
«Ok Google, che tempo ci sarà domani a Parigi?», per fare la valigia senza interrompersi
O, ancora: «Ok Google, metti la sveglia alle 8 e fammi sentire il suono dell’Oceano», e buonanotte.
In pratica è un assistente virtuale per la casa, perché ha l’Assistente Google integrato, che si attiva al comando vocale «Ok Google».
Tra le sue capacità c’è quella di tradurre frasi in un’altra lingua, eseguire calcoli matematici, ottenere informazioni nutrizionali e conversioni di unità di misura. O anche fornire informazioni su meteo, traffico, finanza, notizie, sport.
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